Cosa Dice la Direttiva

Ce.S.A. Consulting  può offrire i seguenti servizi:

Consulenza Qualità sulla Direttiva CEE 90/396 prescrive il rispetto dei requisiti essenziali di sicurezza per gli apparecchi a gasConsulenza Qualità sulla Direttiva CEE 90/396 prescrive il rispetto dei requisiti essenziali di sicurezza per gli apparecchi a gasConsulenza Qualità Cesa Consulting S.r.l. - Apparecchi a gas per cottura, riscaldamento, produzione acqua calda, raffreddamento, illuminazione, il lavaggio e, per i dispositivi di sicurezza, di controllo e regolazione.Consulenza Qualità Cesa Consulting S.r.l. - Marcatura CE per Apparecchi a gas per cottura, riscaldamento, produzione acqua calda, raffreddamento, illuminazione, il lavaggio e, per i dispositivi di sicurezza, di controllo e regolazione.Consulenza qualità Cesa su Direttive CEE 92/42 e 93/68 Rendimento caldaie

La Vostra Azienda al Centro delle nostre attenzioni

Casella di testo: Apparecchi a gas per cottura, riscaldamento, produzione acqua calda, raffreddamento, illuminazione, il lavaggio e, per i dispositivi di sicurezza, di controllo e regolazione.

Tel.: 0775-397135

Fax: 0775-397135

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Cesaconsulting. S.r.l.

Casella di testo: APPARECCHI A GAS, RAFFREDDAMENTO, CONTROLLO E REGOLAZIONE

La Direttiva CEE 90/396 prescrive il rispetto dei requisiti essenziali di sicurezza per gli apparecchi a gas (utilizzati per la cottura, il riscaldamento, la produzione di acqua calda, il raffreddamento, l'illuminazione, il lavaggio) e per i dispositivi di sicurezza, di controllo e regolazione.

Secondo questa Direttiva, dal primo gennaio 1996, in Italia e in Europa possono essere venduti solo gli apparecchi a gas che:

· soddisfano i requisiti essenziali delle Direttive CEE 90/396 e 93/68;

· sono stati controllati da un organismo notificato che ne attesta la conformità e ne sorveglia la produzione;

· portano la marcatura CE seguita dal numero di identificazione dell'organismo notificato;

· sono accompagnati da istruzioni e avvertenze nella lingua del paese di destinazione.

Il costruttore, per dimostrare che i suoi prodotti soddisfano i requisiti essenziali, deve rivolgersi dunque ad un ente notificato sia per l'esame del tipo sia per il controllo della produzione, in alternativa, il produttore può certificare l’azienda con un sistema di qualità UNI EN ISO 9001:2000 completo e senza esclusione alcuna.

Direttive CEE 92/42 e 93/68 Rendimento caldaie.

 La Direttiva CEE 92/42, obbligatoria dal 1° gennaio 1998, costituisce un'azione di promozione dell'efficienza energetica delle caldaie di potenza compresa tra 4 e 400 kW, alimentate con gas combustibile, liquido o gassoso.

Prevede il rispetto di determinati rendimenti, a potenza nominale ed a carico parziale, (30% carico nominale) che variano a seconda della potenza. In aggiunta alla marcatura CE è prevista una marcatura di rendimento energetico costituita da una o più stelle (fino a quattro) in accordo al maggior rendimento conseguito rispetto al valore minimo prescritto. La Direttiva CEE 93/68 contiene modifiche in materia di marcatura CE e marcatura specifica di rendimento.

Ce.S.A Consulting è in grado di verificare il valore del rendimento, verifica che può essere effettuata in contemporanea alle prove per l'ottenimento del certificato di esame CE del tipo previsto dalla Direttiva CEE 90/396 (apparecchi a gas). Come la Direttiva CEE 90/396 anche la direttiva rendimenti prevede la sorveglianza della produzione utilizzando moduli analoghi a quelli previsti per la sicurezza.

4 esame CE del tipo;

4 ispezioni e controllo della produzione presso i costruttori, secondo l'opzione scelta dal cliente;

4 Progettazione e implementazione dei sistemi qualità, in base ai criteri dei paragrafi 3 e 4 dell'allegato II della Direttiva Inoltre, vista la varietà e la complessità delle procedure previste dalle Direttive, Ce.S.A. Consulting  offre anche altri servizi:

4 individuazione delle altre Direttive applicabili al prodotto interessato;

4 verifica preliminare delle caratteristiche principali del prodotto in rapporto ai requisiti essenziali delle altre Direttive;

4 prove presso laboratori autorizzati per la verifica della rispondenza del prodotto ai requisiti della Direttiva di Bassa Tensione per la sicurezza della parte elettrica e della Direttiva EMC per la compatibilità elettromagnetica;

4 supporto nella costituzione e nella presentazione della documentazione tecnica di progetto;

4 compilazione, in ogni sua parte, del modulo per la dichiarazione di conformità che deve essere sottoscritto dall'azienda dichiarante;

4 informazione sulle condizioni di installazione e sui tipi di gas negli altri paesi europei;

4 supporto ai costruttori per la predisposizione e la messa in opera di un adeguato laboratorio di prova e/o di un sistema di controllo della produzione.