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SISTEMI DI GESTIONE PER LA CERTIFICAZIONE DI PRODUTTORI DI ELEMENTI STRUTTURALI IN LEGNO MASSICCIO E LAMELLARE

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11.6.8.2 Legno lamellare

I produttori di elementi in legno lamellare, per i quali valgono integralmente tutte le disposizioni di cui al precedente punto 11.6.8.1, devono dotarsi di un sistema di controllo della produzione allo scopo di assicurare che il prodotto abbia i requisiti previsti dalle presenti norme e che tali requisiti siano costantemente mantenuti fino alla posa in opera.

II sistema di gestione della qualità del prodotto che sovrintende al processo di fabbricazione deve essere predisposto in coerenza con le norme UNI EN 9001 e certificato da parte di un organismo terzo indipendente, di adeguata competenza ed organizzazione, che opera in coerenza con le norme UNI EN 45012.

Ai fini della certificazione del sistema di garanzia della qualità del processo produttivo, il produttore e l'organismo di certificazione di processo potranno fare utile riferimento alle indicazioni contenute nelle relative norme europee od internazionali applicabili.

I documenti che accompagnano ogni fornitura devono indicare gli estremi della certificazione del sistema di garanzia della qualità del processo produttivo.

Ai produttori di elementi in legno lamellare è fatto altresì obbligo di:

a) Sottoporre la produzione, presso i propri stabilimenti, ad un controllo continuo documentato condotto sulla base della UNI-EN 386. Il controllo della produzione deve essere effettuato a cura del Direttore Tecnico di stabilimento, che deve provvedere alla trascrizione dei risultati delle prove su appositi registri di produzione. Detti registri devono essere disponibili al Servizio Tecnico Centrale e, limitatamente alla fornitura di competenza, per il direttore dei lavori e il collaudatore della costruzione.

b) Nella marchiatura dell'elemento, oltre a quanto già specificato nel punto 11.6.8.1, deve essere riportato anche l'anno di produzione.

NORMATIVA DI RIFERIMENTO PER LE CERTIFICAZIONE DI QUALITà PER I PRODUTTORI DI ELEMENTI COMPOSTI DI TRAVI IN LEGNO MASSICCIO E/O IN LEGNO LAMELLARE per il settore delle costruzioni.

11.6.8.1 Legno massiccio

Per la qualificazione della produzione, i produttori di legno strutturale massiccio devono produrre al Servizio Tecnico Centrale, per ciascun stabilimento, la documentazione seguente:

· l'individuazione dello stabilimento cui l'istanza si riferisce;

· il tipo di elementi strutturali che l'azienda è in grado di produrre;

· l'organizzazione del sistema di rintracciabilità relativo alla produzione di legno strutturale;

· l'organizzazione del controllo interno di produzione, con l'individuazione di un "Direttore Tecnico della produzione" qualificato alla classificazione del legno strutturale;

· il marchio afferente al produttore (in seguito denominato "marchio del fornitore") specifico per la classe di prodotti "elementi di legno massiccio per uso strutturale".

I produttori sono tenuti ad inviare al Servizio Tecnico Centrale, ogni anno, i seguenti documenti:

a) una dichiarazione attestante la permanenza delle condizioni iniziali di idoneità della organizzazione del controllo interno di qualità o le eventuali modifiche (nel caso di certificazione aziendale UNI EN ISO 9001:2000 completo, il compito viene assolto dall’organismo notificato);

b) i risultati dei controlli interni eseguiti nell'ultimo anno, per ciascun tipo di prodotto, da cui risulti anche il quantitativo di produzione.

II mancato rispetto delle condizioni sopra indicate, accertato anche attraverso sopralluoghi, può comportare la decadenza della qualificazione.

Tutte le forniture di elementi in legno massiccio per uso strutturale debbono essere marcate e accompagnate da una documentazione relativa alle caratteristiche tecniche del prodotto.

PUNTO 11.6.8.2 IN CUI LA NORMA PREVEDE CHE I PRODUTTORI, DI ELEMENTI IN LEGNO LAMELLARE, DEBBONO DIMOSTRARE I REQUISITI DI QUALITA’ CONFORMI ALLA NORMA UNI EN ISO 9001:2000 E LE RELATIVE NORME EN COLLEGATE O, IN ALTERNATIVA, ATTRAVERSO UNA CERTIFICAZIONE DI PRODOTTO.

LA CERTIFICAZIONE DELL’AZIENDA

La legislazione di riferimento che vige in Italia, per il settore della produzione degli elementi in legno, siano essi di tipo lamellare e/o di legno massiccio utilizzati per la realizzazione di strutture portanti, è regolata dalla D.M. 14/09/2005, pubblicato nel Suppl. Ord. n. 159 della gazzetta ufficiale del 23/09/2005., n. 222.

Il Ministero, ha posto finalmente fine ad una legislazione che lasciava, in passato, spazio ad interpretazioni dubbie sull’obbligo o meno del possesso di un sistema di qualificazione del produttore. Una certificazione conforme alla norma UNI EN ISO 9001 completo di tutti i moduli, a differenza di un sistema di certificazione di prodotto, prevede d’obbligo le procedure per la Progettazione, realizzazione installazione e collaudo finale, questo permette di controllare tutti i processi richiesti dalla norma ivi compresi i processi imposti dalle norme 14080 e 14081, nonché la serie EN 386, 387, 390, ecc. per gli elementi portanti in legno lamellare incollato.

L’applicazione delle sopracitate norme, integrate al sistema di gestione della qualità ISO 9001:2000, fa si che vengano rispettati tutti i requisiti imposti dalle norme, siano esse di tipo cogente che di tipo volontario.

Il tutto viene garantito dall’organismo notificato che vigila e verifica il rispetto dell’applicazione di tutte le procedure operative occorrenti per il rilascio della dichiarazione di conformità e dell’applicazione della marcatura CE, naturalmente, le procedure del processo produttivo, della rintracciabilità del prodotto e del collaudo finale, vanno applicate per garantire la copertura di tutti i punti delle norme, poiché cogenti ed obbligatorie.

In alternativa al SGQ integrato UNI EN ISO 9001:2000 conforme alla UNI EN ISO 14080 e alla UNI EN ISO 14081, l’organizzazione può liberamente fare ricorso alla scelta di applicare una certificazione di prodotto, e ricorrere al controllo costante dell’organismo notificato.

Il D.M. 14/09/2005 ha emanato le modalità di qualificazione e le procedure occorrenti che debbono essere applicate per tutti i fornitori e/o produttori di elementi strutturali portanti in legno.

La definizione e la regolamentazione delle “Norme Tecniche per le Costruzioni” sono riportate nell’allegato 11/3 del D.M. che tratta “Materiali e Prodotti per uso strutturale”.

I punti 11.6.8.1  e 11.6.8.2 del D.M. impongono le norme tecniche per l’applicazione delle “PROCEDURE DI QUALIFICAZIONE E ACCETTAZIONE DEL LEGNO” a cui ogni fornitore e/o produttore, per ciascuna fornitura, deve attenersi.

si riporta, a titolo informativo, il contenuto letterale dei punti della norma:

La Norma UNI EN 14081:2006 e la Marcatura CE degli elementi in legno

L'obbligatorietà di marcatura CE in funzione di questa norma scatta a settembre 2007.

· la versione EN è di novembre 2005;

· Più nove mesi di proroga, si arriva ad agosto 2006;

· da settembre 2006 più dodici mesi si arriva a settembre 2007.

La Norma UNI EN 14080:2005 per la marcatura CE del legno lamellare incollato, è normata dalla UNI-EN 14080:2005.

Essa fornisce anche la metodologia per la valutazione di conformità.

La classe di rischio di opere realizzate con tale prodotto è 1.

Il sistema di attestazione della conformità è 1: questo sistema prevede la Certificazione di Conformità rilasciata da un organismo notificato che esegue una valutazione della conformità del tipo di prodotto alla norma armonizzata di riferimento ed anche una sorveglianza continua del controllo della produzione in fabbrica (FPC).

I compiti del Produttore sono:

· Controllo del processo di produzione in fabbrica e relativo Manuale (FPC);

· Ulteriori Prove su campioni in accordo ad un piano di prove prestabilito.

I compiti dell'Ente Notificato sono:

1) Ispezione iniziale della fabbrica e del controllo di produzione in fabbrica (FPC);

2) Sorveglianza continua, valutazione ed approvazione del controllo di produzione in fabbrica

PROVE INIZIALI DI TIPO (ITT) LEGNO MASSICCIO A SEZIONE RETTANGOLARE CLASSIFICATO

Le Prove sono compito del Produttore.

Bisogna effettuare prove per ogni caratteristica essenziale contenuta nell'Annesso ZA della UNI-EN 14081-1:2005.

caratteristica essenziale              requisiti             livelli e/o classi

Resistenza a flessione                      5.1, 5.2, 5.3

Resistenza a compressione            5.1, 5.2, 5.3

Resistenza Tensile                              5.1, 5.2, 5.3

Resistenza Shear                         5.1, 5.2, 5.3

Modulo di Elasticità (medio)            5.1, 5.2, 5.3

Durabilità                                               5.4

Reazione al fuoco                               5.5                             C - F

LEGNO LAMELLARE

Le Prove sono compito dell'Organismo Notificato.

Ce.S.A. Consulting dispone delle figure tecniche abilitate, del giusto noau, della giusta padronanza, nonché della sufficiente esperienza per potere predisporre progetti per l’implementazione di sistemi qualità integrati indirizzati a coprire tutte le esigenze delle imprese che operano nel settore legno per il settore edile e delle costruzioni.

 

L’organizzazione è in grado di progettare ed implementare sistemi di gestione della qualità indirizzate ai produttori del settore mobili ed arredo destinato al mercato commerciale ed ai consumatori finali.

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